Fashion’s Top Ten: Un riepilogo dei punti salienti del 2014

Fashion’s Top Ten: Un riepilogo dei punti salienti del 2014

Dicembre è arrivato e con esso il momento di voltarsi indietro e vedere cosa ci ha lasciato il 2014. Questo è stato un anno ricco di cambiamenti storici e momenti indimenticabili che annunciano l’ingresso nel periodo adolescenziale del XXI secolo, rivoluzionario sotto tutti i punti di vista. Per salutare quest’anno, abbiamo preparato una Top Ten dei momenti migliori vissuti nel mondo della moda, momenti che rimarranno per sempre impressi nella nostra mente e che costituiscono le fondamenta delle innovazioni future.

Catwalk: “From in to outdoor”. Una vera novità di quest’anno è stato lo spostamento delle sfilate dalle passerelle a quelle allestite nei supermercati e per le strade. Il cambiamento più significativo è stato il boom femminista che abbiamo vissuto, evidenziato dal successo dell’hashtag #freenipple su tutti i social network.

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Casting: Dalle agenzie ai social network. E’ Marc Jacobs il colpevole della rivoluzione nel mondo dei casting con la sua azione di marketing #CastMeMarc. Con questo hashtag voleva trovare i protagonisti della sua collezione F/W 2014 e ci è riuscito brillantemente.

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Taglia delle modelle: Dalla 36 alla 44. Calvin Klein ha aperto il dibattito sulle taglie delle modelle, facendo posare per la sua campagna di biancheria intima “perfectly fit” la modella taglia 44 Myla Dalbesio. Anche se la modella del marchio statunitense non rappresenta esattamente una modella curvy, si può però affermare che la sua campagna andava in quella direzione. Speriamo che sia un’anticipazione di quello che ci aspetta nel 2015 per quanto riguarda le taglie delle modelle, per dare finalmente un taglio alla questione della magrezza estrema nelle pubblicità.

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Make-up: Da tutto a niente. Una tendenza di quest’anno è stata il “no-make-up” che consiste essenzialmente nell’avere un viso pulito, tralasciando completamente il trucco. Nella sfilata di Marc Jacobs abbiamo infatti potuto notare che le modelle sfilavano senza un filo di trucco. Questa tendenza apre un dibattito di cui si continuerà a discutere anche nel 2015 e ha dato il via all’imitazione di questo effetto attraverso l’uso di toni nude molto naturali. Da parte nostra appoggiamo questa tendenza che esalta e ripropone alle donne una bellezza senza eccessi, evidenziandone il loro fascino naturale.

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Età delle modelle: Dai 18 ai 70. Quest’anno abbiamo assistito a uno sbalzo d’età delle protagoniste di varie collezioni. Il cambiamento più rivoluzionario l’ha vissuto il mondo della cosmesi che nel 2014 ha visto come testimonial di alcune campagne le veterane Helen Mirren e Jessica Lange.

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Uomini: Da metrosexual a lumbersexual. Gli uomini del 2014 hanno abbandonato l’immagine estremamente curata del metrosexual, per riassumere l’aspetto trasandato dell’uomo tradizionale. I ragazzi del 2014 hanno rivisitato l’estetica hipster e sono passati a chiamarsi lumbersexuales, risaltando la propria virilità e riproponendo l’estetica del taglialegna.

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Colorazione dei capelli: Dalla pioggia all’arcobaleno. Per quanto riguarda la colorazione, vediamo che i colori sono più che mai di tendenza, riempiendo le strade di ciocche arcobaleno.

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Atteggiamento delle modelle: Dall’inespressività alla spontaneità. Le modelle abbandonano l’atteggiamento distante e partecipano alle campagne in modo disteso, spontaneo e meno freddo. Nel 2014 abbiamo visto che le protagoniste delle pubblicità di moda sono sempre più vicine ed umane. La naturalezza vende.

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Comunicazione: Dalla rivista al blog. Internet apre un nuovo mondo di ispirazioni che giungono alle lettrici attraverso i blog e i profili di Instagram. Le riviste rappresentano uno strumento di ispirazione in più, ma di fatto si è abbandonato il monopolio per entrare in un duopolio.

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Moda 3.0: Fashion everywhere and everytime. Possiamo concludere dicendo che quest’anno la moda si è mossa dai suoi punti nevralgici per arrivare in ogni dove attraverso i molteplici canali che le nuove tecnologie ci mettono a disposizione. Entriamo in una fase in cui la moda pervade ogni ambito della nostra vita accompagnandoci ovunque grazie a internet e agli smartphone.

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